11 febbraio – 11 aprile 2020
SCIC – Flagship Store
Via Durini 19, 20122 Milano
SCIC presenta un concept temporaneo in cui i migliori artisti della scena italiana sono chiamati a dialogare con lโeccellenza del design e dellโarredo dando vita ad uno spazio in cui la creativitร invade le pareti.
Non una mostra, ma un consapevole intervento allโinterno degli ambienti di SCIC perchรฉ lโarte possa vivere nella dimensione domestica, allโinterno delle nostre vite.
Silvia Camporesi interviene allโinterno del flagship store di SCIC con un progetto nato dalla sua serie Mirabilia, una ricognizione dei luoghi insoliti dello stivale, catturati dallo sguardo dellโartista come sospesi in una dimensione onirica. Le foto indagano forme e temi cari a Franco Maria Ricci – come la piramide o il
labirinto solo per citarne alcuni. Proprio in Via Durini, infatti, Franco Maria Ricci aveva la sua sede milanese e ancora oggi lo spazio che ospita le cucine SCIC conserva lโimpronta dello storico editore e designer del logo dellโazienda.
Silvia Camporesi presenta un dialogo con la storia dello spazio milanese e lo fa inserendo allโinterno della vetrina unโimmagine che conquista tutto lo spazio, creando un effetto di forte attrazione e curiositร .
Proseguendo allโinterno dello store sarร possibile vedere una raccolta di opere provenienti da Mirabilia, scelte appunto in omaggio e continuitร con lo spazio.
SILVIA CAMPORESI
(Forlรฌ, 1973)
Laureata in filosofia, vive e lavora a Forlรฌ. Attraverso i linguaggi della fotografia e del video costruisce racconti che traggono spunto dal mito, dalla letteratura, dalle religioni e dalla vita reale. Negli ultimi anni la sua ricerca รจ dedicata al paesaggio italiano. Dal 2003 tiene personali in Italia e allโestero. Nel 2007 ha vinto il Premio Celeste per la fotografia; รจ fra i finalisti del Talent Prize nel 2008 e del Premio Terna nel 2010; ha vinto il premio Francesco Fabbri per la fotografia nel 2013, il premio Rotary di Artefiera 2015, e il Premio BNL 2016. Nel 2015 ha pubblicato il volume fotografico Atlas Italiae, per la casa editrice Peliti Associati. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private.